Senza sforzo
Spesso, chi è nato e cresciuto in contesti familiari disfunzionali e problematici può aver sviluppato a scopo compensativo e per istinto emotivo di sopravvivenza, un’eccessiva tendenza al controllo, spesso unita allo sforzo e propensione a inseguire situazioni e persone ambigue e sfuggenti.
Molte volte questa dinamica comportamentale nasce per colmare una mancanza d’amore, reale o percepita, durante l’infanzia.
Ma questa modalità di “stare nella vita”, oltre a essere a sua volta disfunzionale e gravosa, porta con sé il rischio (per non dire la certezza), di rimanere ciclicamente e per lungo tempo intrappolati in emozioni e spirali dolorose, poiché lo sforzo di controllare e inseguire ciò che è ambiguo e sfuggente, tenderà a ripresentarsi anche in altri contesti e con persone di nuova conoscenza.
Portare consapevolezza a questa dinamica comportamentale è il primo passo per interrompere il meccanismo che la origina, ponendo le basi, giorno dopo giorno, di un nuovo modo di stare nella vita, più sano ed equilibrato, nel quale c’è spazio per la flessibilità di pensiero e di vedute e per una sana padronanza di sé nell’affrontare le sfide e i cambiamenti che la vita presenta.
Poi ricorda: non c’è nessun vantaggio nell’inseguire chi non vuole essere raggiunto, osserva Madre Natura, che è maestra di vita: se provi a rincorrere farfalle e libellule esse voleranno via senza farsi prendere, se invece utilizzerai quello stesso tempo per prenderti cura con amore e impegno di un angolo di giardino vedrai che farfalle e libellule ne saranno spontaneamente attratte e verranno a te.
Inizia a seguire Te: amati ogni giorno con impegno e compassione coltiva il giardino della tua anima con pensieri e gesti costruttivi, amorevoli e gentili: ascolta i desideri del tuo cuore e stai a vedere che succede.
Se desideri approfondire l’argomento o per maggiori info sui Percorsi di Consapevolezza e Crescita Personale scrivimi: info@paolatorti
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