Lo specchio delle relazioni
Ogni relazione umana racchiude in sé doni preziosi, non ultimo quello di poter riconoscere aspetti più o meno noti di noi stessi, talvolta difficili da accettare.
I rapporti che intratteniamo con gli altri, racchiudono in buona parte il riflesso o la proiezione di lati della nostra personalità: tutto ciò che vediamo negli altri ci appartiene, sia gli aspetti che ammiriamo sia quelli che ci infastidiscono e non accettiamo. La persona che abbiamo di fronte ce li sta semplicemente mostrando. Come uno specchio.
Va da sé che più ci irrita o disturba un certo aspetto di una persona, più dovremmo portare attenzione e consapevolezza a dove risiede quella stessa caratteristica in noi, per poterla riconoscere e accettare.
Quando risulta difficile accettare alcune parti di noi, tendiamo a lasciarle ben nascoste nel sottobosco della nostra vita, oppure le manifestiamo soltanto in contesti limitati, nei quali ci risulta più semplice farlo. Esempio: ci irrita tanto un partner ipercritico, tuttavia se guardiamo la nostra vita a tutto tondo, noteremo che molto probabilmente ipercritici lo siamo anche noi, magari non nella sfera delle relazioni, ma altrove, ad esempio nell’ambiente di lavoro.
Anche gli aspetti positivi e i comportamenti che ammiriamo negli altri ci appartengono e siamo in grado di vederli e riconoscerli all’esterno proprio perché abitano anche dentro di noi. Può accadere però che alcune qualità quali ad esempio la determinazione o l’indipendenza, pur appartenendoci ci risulta difficile viverle pienamente, perché bloccati da insicurezze, bassa autostima o timore del giudizio altrui e, di conseguenza, ci limitiamo ad ammirarle negli altri.
Le nostre relazioni, soprattutto quelle con persone con le quali viviamo una stretta vicinanza emotiva (partner, i nostri migliori amici), ci consentono quindi di vedere meglio anche la relazione che abbiamo con noi stessi e questo rappresenta una grande opportunità di crescita e trasformazione personale, poiché è accettando noi stessi nella nostra totalità di luci e ombre che possiamo riconoscere schemi e credenze acquisite, osservare i nostri blocchi e guarire quelle parti di noi bloccate da ferite emotive.
Il sentiero della consapevolezza e crescita personale passa anche e soprattutto da questa tappa: integrare luci e ombre che ci abitano, per relazionarci con noi stessi e con gli altri in modo equilibrato e adulto, liberi da ipercriticità e vittimismi.
Senza paura.
Se desideri informazioni sui percorsi di consapevolezza e crescita personale, scrivimi: info@paolatorti.com
Al tuo benessere emotivo,
Paola
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